Giovedì 23 febbraio 2023, il chitarrista si esibirà al Caffé Letterario 5 Sensi di Pescara
Giovedì 23 febbraio 2023, la nuova stagione musicale del Kabala prosegue con l’omaggio di Gigi Cifarelli alla musica di Wes Montgomery. “C’era una volta in Wes” è il titolo del progetto proposto dal chitarrista italiano in quartetto con Yazan Greselin al pianoforte e all’organo Hammond, Matteo Frigerio alla batteria e Dario Tanghetti alle percussioni. Un terzo appuntamento di prestigio che prosegue il percorso nell’atmosfera unica ed irripetibile creata dalle ormai tradizionali serate del giovedì.
La stagione del Kabala conferma anche quest’anno la partnership con la Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara”, un’istituzione importante per la cultura del nostro territorio: una convergenza naturale per dare vita ad una stagione di assoluto livello.
Il costo del biglietto di ingresso al concerto è di €15 e può essere acquistato anticipatamente presso la sede della Società del Teatro e della Musica (Via Liguria 6, Pescara), online su ticketone.it oppure, il giorno del concerto, al “Caffè Letterario 5 Sensi”.
Oltre al biglietto, sono possibili le formule combo con aperitivo/cena prenotando al numero 342 66 65 202.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di visitare il sito nuovokabala.com
Uno dei più importanti chitarristi jazz italiani, Gigi Cifarelli, si misura con uno dei chitarristi più rilevanti della storia del jazz, vale a dire Wes Montgomery, in tributo che rivela allo stesso tempo il rispetto per i maestri della tradizione e un approccio scanzonato: “C’era una volta il Wes”. Cifarelli rilegge i brani storici del repertorio di Montgomery ma anche brani di altri chitarristi e jazzisti che hanno ripreso la lezione del grande Maestro, come ad esempio George Benson con cui Cifarelli ha avuto modo di collaborare più volte, e brani originali del chitarrista italiano, influenzato a loro volta dalle melodie e ritmi di Montgomery.
Il concerto esplora perciò il senso e il percorso della musica di Wes Montgomery e la magia del suo stile immediatamente riconoscibile. Il chitarrista statunitense è stato a dir poco irripetibile, unico come, nel rock e nel blues, è stato Hendrix. «Entrambi sono scomparsi prematuramente, sottolinea Cifarelli, altrimenti chissà cosa avrebbero potuto darci ancora. Vorrei cercare di raccontare chi fosse Wes Montgomery e come appunto fosse magica la sua musica. D’altro canto, si pensi alla sua tecnica irrazionale: suonava praticamente solo con l’indice e il medio, usando il pollice come plettro. Si comportava sul manico esattamente al contrario delle regole che dovrei insegnare ai miei studenti. Era un genio assoluto!»
Dalla metà degli anni ottanta, Gigi Cifarelli è uno dei chitarristi più amati e riconosciuti del panorama italiano. Affianca le esperienze più strettamente jazzistiche con collaborazioni con musicisti come Mina, Renato Zero, Tullio De Piscopo, Dirotta su Cuba e moltissimi altri nomi della musica leggera italiana. Nel 1995 viene invitato in Francia al Festival “Les nuits de la guitare” e si rivela in una dimensione internazionale salendo sullo stesso palco di John Scofield, Philip Caterine, Toots Thielemans, Mike Stern e Bireli Lagrene e raccogliendo stima e apprezzamento sia per la sua grande energia musicale che per la sua verve. Nel corso della sua carriera, Cifarelli ha partecipato a tantissimi festival e ha collaborato e condiviso il palco con musicisti del calibro di Pat Metheny, Mike Stern, Pat Martino e Larry Carlton.
«Un percorso sfaccettato – afferma Giancarlo Alfani, presidente del Kabala e direttore artistico della rassegna, a proposito del programma di questa edizione – che abbraccia tante delle anime della musica di oggi, attraversando le diverse declinazioni del jazz in un programma che presenta i formati più classici della musica di improvvisazione per approdare alle sonorità elettriche e all’omaggio ad Astor Piazzolla, senza dimenticare un’incursione davvero singolare nel mondo del rock e della canzone d’autore italiana.»
La stagione del Kabala prosegue giovedì 9 marzo 2023 con il concerto di una delle figure più importanti del panorama del jazz degli ultimi decenni. Il sassofonista Bobby Watson suonerà a Pescara nell’ambito del suo 70th Birthday Tour alla guida di un quartetto di assoluto prestigio, formato anche da Jordan Williams al pianoforte, Curtis Lundy al contrabbasso e Victor Jones alla batteria.