Un’arpa e una voce: un gioco di sfumature e rimandi che abbraccia il jazz e la canzone, le sonorità classiche e l’improvvisazione.
Tutto questo è “Nuance”, il nuovo progetto discografico del duo composto da Elisabetta Antonini e Marcella Carboni. Il materiale contenuto in questo loro primo disco scivola elegantemente fra brani di Ralph Towner e Guinga, Kenny Wheeler e Tom Jobim, soffermandosi sui punti di contatto fra la storia e la contemporaneità grazie alla grande tecnica delle due musiciste.
Il live dell’ 8 marzo, a partire dalle 20, vedrà protagoniste sul palco del jazz club Kabala di Pescara (inizio concerto ore 20 c/o Ponte Vecchio, via Nazario Sauro 5 info e prenotazioni 085-4511302; 329-4113639; serata riservata ai tesserati dell’associazione Kabala sarà possibile comunque tesserarsi in loco) l’artista romana Elisabetta Antonini una delle cantanti jazz più apprezzate nel panorama musicale italiano e la compositrice e musicista cagliaritana Marcella Carboni che ha legato il suo nome alle potenzialità espressive dell’arpa nel jazz.
La voce della Antonini è strumento di improvvisazione ma anche voce narrante e con l’arpa, capace di assumere tratti anche chitarristici, conduce l’ascoltatore tra sonorità mediterranee, grandi classici del jazz e composizioni originali.
La serata sarà resa ancor più suggestiva dall’installazione di Paola Di Giuseppe, “Chroma Key”, denuncia sociale attraverso l’espressione artistica. Su fragili maglie colorate verranno proiettati nomi di donne uccise dalla violenza, attraverso l’uso dei colori si attraversa un percorso, lo sfondo diventa virtuale, fino all’annientamento dei colori stessi, metafora della fine della vita.
Nella serata tutta al femminile ci sarà spazio per un’altra artista che ha pensato di addobbare in maniera molto particolare il jazz club Kabala. Saranno infatti le composizioni di Francesca De Marinis a colorare l’atmosfera. Tantissimi fiori ed oggetti realizzati con materiale di recupero, una intrigante elaborazione artistica che nasconde un’anima artigianale.